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Il Museo Etrusco di Valle Giulia

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Apr 07

Pur non essendo una location inserita nei tour di Roma più esplicitamente turistici, il Museo Etrusco di Villa Giulia è sicuramente degno di una segnalazione particolare in ogni Guida di Roma che si rispetti.

 

I motivi sono due : innanzitutto si tratta di un museo che raccoglie testimonianze importantissime delle civiltà fiorite tra età del Ferro ed epoca romana tra Lazio Umbria e Toscana e, oltre a questo, si trova situato all’interno di una villa che vale già di per sé una visita…

 

All’interno del museo sono molti i tesori da ammirare, ma tra tutti spicca sicuramente il famoso “Sarcofago degli Sposi” , monumento funerario in terracotta di squisita fattura così come anche le Tavolette di Pyrgi o l’Apollo di Veio.

 

Come avrete capito ci piace consigliare a chi visita Roma non sono le mete più conosciute, ma anche dei piccoli grandi tesori che normalmente sfuggono all’attenzione del turista mordi e fuggi, tesori che invece rappresentano il grande valore artistico-culturale che una capitale come Roma dispensa goccia a goccia a chi ha davvero voglia di conoscerla in tutte le sue sfumature….

 

Il Museo organizza anche visite alle zone sotterranee della villa, ai resti dell’Acquedotto dell’Acqua Vergine e alla Neviera.

 

Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia

Piazzale di Villa Giulia, 9

Aperto tutti i giorni dalle 8,30 alle 19,30

 Biglietti : Intero 4,00 euro Ridotto 2,00 euro

Turbine e marmi : la Centrale Montemartini

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Mar 12

Quello che vogliamo consigliarvi oggi, nella nostra Guida di Roma, è un museo davvero particolare, sia per la sua origine, sia per la sua ambientazione : la Centrale Montemartini è infatti uno splendido esempio di riconversione di una struttura di archeologia industriale in sede museale e proprio a questo originale accostamento di moderno ed antico deve il suo particolare fascino.

 

Situata nel quartiere Ostiense, di fronte agli Ex Mercati Generali, la Centrale era precedentemente un impianto per la produzione di energia elettrica mentre ora ospita una notevole parte delle antichità rinvenute negli scavi romani tra ottocento e novecento.

 

Gli ambienti sono spaziosi e conservano tutti i macchinari dell’epoca, come le turbine, i motori diesel e l’enorme caldaia vapore della Sala Macchine (che presenta tra l’altro anche dei preziosi arredi stile Liberty)  che diventano scenografia per i bianchi marmi delle sculture romane  creando un’ambiente suggestivo che riunisce in sé la grandezza monumentale della Roma Imperiale e la memoria di un più recente passato industriale.

 

Un luogo unico dove antico e moderno si abbracciano per creare nel visitatore nuove suggestioni, un’altra delle tante sorprese che la città di Roma riserva ai suoi visitatori più attenti….

 

Centrale Montemartini

Via Ostiense 106 – 00154 Roma

Orario Martedì-domenica 9.00-19.00

Intero € 4,50
Ridotto € 2,50
In occasione di eventi culturali il prezzo del biglietto può subire variazioni

E’ il ritrovo del sabato pomeriggio di tutti i romani, dove si fa lo struscio oppure le vasche.. E’ la strada simbolo di Roma, quella che unisce Piazza Venezia a Piazza del Popolo e che guarda a destra a Piazza di Spagna.

I romani lo sanno che se si vuole incontrare gente, vedere negozi, divertirsi, la meta è sempre Via del Corso. Ma non è un’abitudine contemporanea questa, già in passato l’aristocrazia romana vi trasferì le sue sfarzose residenze. C’è così tanta storia passeggiando su questa via; tanto che da sola potrebbe rappresentare un itinerario per un weekend.  

Si incontra, sulla destra, camminando, la Galleria Doria Pamphili che custodisce una preziosa raccolta privata di oltre 400 dipinti italiani e stranieri. Oltre ai quadri, agli affreschi, alle sculture antiche e moderne, agli arazzi ed alle specchiere, vi si può ammirare il sontuoso arredo nelle sale di rappresentanza. Sulla sinistra, sempre passeggiando e magari mangiando il gelato che abbiamo preso alla gelateria artigianale,  si può vedere uno dei più begli esempi del rococò, la Piazzetta di Sant’Ignazio e la sua  Chiesa omonima. Sempre sulla sinistra di Via del Corso si può trovare Piazza Colonna il fulcro della vita politica italiana; qui si affacciano Palazzo Chigi, sede delle presidenza del consiglio, e la Galleria Colonna. Al centro imponente svetta la Colonna di Marco Aurelio, avvolta da un fregio continuo raffigurante le guerre contro Sarmati e Germani; in altro la statua dell’imperatore andata persa nel medioevo è stata sostituita con quella di san Paolo per volere di Papa Sisto V.

Per adesso il nostro itinerario lo finiamo qui perché è stato molto ricco di cose da vedere e perché abbiamo camminato abbastanza soffermandoci a rimirar le bellezze della Capitale. La prossima volta continueremo in questo viaggio alla scoperta di Roma!

Non bisogna mai rimandare un viaggio a Roma:

B&B a Roma

Se è vero che una Guida di Roma deve obbligatoriamente indirizzare il turista verso tutte le più importanti attrazioni di una città, è anche vero che, per chi abbia già visitati Roma e voglia approfondirne la conoscenza, i soliti itinerari risultano triti e ritriti.

 

E’ per questo che oggi vogliamo invece consigliarvi una “location” che raramente viene inserita nei tour della città, ma che costituisce una piccola meraviglia che sarete certamente contenti di poter conoscere e  visitare.

 

Parliamo della Chiesa di Santo Stefano Rotondo al Celio, nel Rione Monti, il più antico esempio di chiesa con pianta circolare tuttora esistente in Roma.

Fondata nel V sec.d.C.  la chiesa presentava quattro cappelle sporgenti che formavano una croce, oggi scomparse, mentre all’interno si divide in tre cerchi concentrici delimitati da colonne. Dagli scavi effettuati sotto il pavimento è emerso nel 1973 un mitreo, ossia un antico santuario dedicato al dio Mithra, composto da una stanza rettangolare con una edicola sul fondo, oggi visitabile.

 

Una vera e propria chicca per intenditori, un esempio di quei tesori che Roma custodisce  e che solo chi davvero la conosce e la ama può scoprire per godere dell’inestimabile piacere dell’arte e della contemplazione.

Il Vaticano è uno stato minuscolo ed tra i più visitati sia come luogo santo per la cristianità sia perché rappresenta il più eccezionale compendio di quanto le arti abbiano prodotto in Italia dall’antichità ad oggi. In pochi altri luoghi al Mondo non si sa se guardare con maggiore interesse al contenuto (l’immenso tesoro di opere d’arte) o al contenitore, un’infinita sequenza di architetture che disegna una cittadella della fede.

Non si possono trovare parole, non c’è itinerario scritto che tenga quando parliamo dello Stato Vaticano, se non lo sprone che si dà nel raccomandare almeno una volta nella vita di visitare questo luogo meraviglioso, e di contemplare le grandi opere d’arte che contiene. La maestosità di Piazza San Pietro si presenta agli occhi di coloro che percorrono Via della Conciliazione, passo dopo passo, metro dopo metro ci si avvicina al semicerchio che sembra avvolgere la Piazza ed attraverso il quale si va all’interno di una delle Chiese più belle del Mondo ed alla Cappella Sistina, sicuramente uno dei luoghi più suggestivi ed emozionanti che lo spirito umano possa contemplare.

Michelangelo cominciò il lavoro della decorazione della Cappella nel maggio del 1508 e lo concluse nell’ottobre del 1512. Ne uscì quella che il Vasari definì “lucerna dell’arte nostra”: un’opera di vaste proporzioni che fonde elementi plastici, pittorici ed architettonici.

E’ questo uno dei milioni di aspetti artistici della città di Roma ed uno di quelli che abbiamo voluto trattare con molto rispetto formale e se vogliamo anche didascalico. E’ uno degli itinerari che va assolutamente percorso se si vuole visitare Roma a regola d’arte.

Cosa consigliare a chi non conosce Roma e desidera una visitarla concedendosi magari un solo weekend o comunque pochi giorni di vacanza ? Una guida di Roma, città che ha tanto da offrire sotto tutti i punti di vista, presenta una quantità enorme di posti da visitare , tuttavia è possibile organizzare un piccolo tour che permetta di farsene un’idea e che invogli il turista a tornare per completare la sua esperienza.

Innanzitutto, arrivando a Roma, non si può prescindere da una bella passeggiata che da Via del Tritone vi conduca dritti dritti a Piazza di Spagna, dove ad attendervi troverete la famosa Fontana della Barcaccia e la ancor più famosa Scalinata di Trinità dei Monti. Da qui, prendendo per Via dei Condotti, conosciuta in tutto il mondo per i suoi negozi griffatissimi, arriverete in pochi minuti a Via del Corso, altra strada preferita dai romani per lo Shopping.

Una volta raggiunta Via del Corso potete raggiungere Piazza Colonna e da qui, passando davanti a Palazzo Montecitorio, potrete facilmente raggiungere il Pantheon e proseguire verso una delle piazze più belle e più famose della Capitale : Piazza Navona.

Lungo il percorso vi troverete a percorrere tante piccole stradine e vicoletti che sono la memoria storica della Roma di un tempo e tante chiese ricche di capolavori di tutte le epoche.

Nel vostro tour non dimenticate di visitare la Chiesa di San Luigi dei Francesi che si affaccia sulla piazza omonima, poco distante da Piazza Navona : al suo interno avrete la gioia di vedere tre dei maggiori capolavori del Caravaggio tra cui la famosissima “Vocazione di San Matteo”.

Il vostro primo giorno a Roma è giunto al termine, domani ci sarà ancora il tempo per raggiungere e visitare il Colosseo ed i Fori Romani e se avete qualche giorno in più l’appuntamento successivo sarà obbligatoriamente con i Musei Vaticani ed il vostro piccolo tour della città sarà completo

E’ sempre difficile scegliere cosa scrivere su una Guida di Roma, è una città talmente ricca di cose da vedere e da fare che trovare una priorità è davvero impossibile. Ma in questa sede abbiamo, oggi, un vantaggio: cominciare a condividere con i nostri lettori/navigatori la bellezza della città eterna e, se ci riusciamo, passo passo cercare di esplorare la Roma imponente e quella segreta, le grandi manifestazioni dell’arte e quelle invece che sono più nascoste e ricercate.

Ovviamente condividere una Guida di Roma alle prime armi vuol dire iniziare subito con il botto, consigliando un itinerario che tutte le volte che io lo percorro (ogni mattina per andare a lavoro) mi fa rimanere con il fiato sospeso e, quando il cielo è terso, il sole scalda appena ed è mattina presto capisci perfettamente perché Roma viene definita Caput Mundi: la bellezza è accecante!

Consiglierei di prendere la linea B della metropolitana e scendere alla fermata Colosseo. Quando la mattina faccio questo tragitto con me ci sono sempre comitive di giapponesi, tedeschi, americani, francesi che percorrono con i romani che si recano a lavoro, lo stesso tragitto ed è esilarante vedere le loro facce quando escono dalla fermata della metro. Non si aspettano assolutamente di vedere quello spettacolo imponente davanti ai loro occhi e rimangono basiti e sorpresi per qualche minuto per poi scatenarsi con macchine, fotografiche telefonini ed alto…

Di fronte agli occhi della città, da quella prospettiva il Colosseo si presenta in tutto il suo splendore: il cerchio magico,  come lo chiamò Byron, il più grande anfiteatro del mondo, iniziato da Vespasiano nel 72  d.C. sul luogo dello stagno artificiale della Domus Aurea, quasi a voler restituire al popolo la parte della città occupata dalla immensa dimora di Nerone.

 
Per visitare il Colosseo: Il costo del biglietto intero è di €9,00 + € 3,00 (supplemento mostra) e comprende anche la visita al Palatino ed al Foro Romano. Le visite sono aperte tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 18.30 nei mesi invernali e fino alle 19.15 nei mesi estivi. Non ci sono giorni di chiusura solo il 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre. Venerdì Santo chiusura anticipata alle 14 (ultimo ingresso ore 13.00).

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